Our Approach

L’Interporto Sud Europa è leader della logistica infrastrutturale italiana

Ha un’estensione operativa che supera i 4 mln di mq ed è limitrofo al più grande scalo merci italiano che annovera altri 2 mln e mezzo di area strutturata per il sistema ferroviario. Il complesso garantisce lo sviluppo sostenibile del Paese contribuendo, con l’intermodalità mare/ferro/gomma/cargo, al rispetto dei parametri della Conferenza di Parigi sull’ambiente.
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Mission

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Vision

Consideriamo quanto oggi realizzato l’inizio di una percorso progettuale europeo che rafforza il grado della logistica finalizzato allo stoccaggio e alla distribuzione di beni di ogni natura sul territorio europeo e non solo.
E’ per ciò che la strategia dell’ISE è fortemente motivata, sul piano dei servizi logistici, lungo tutta la catena del valore che interessa il mercato italiano e i mercati esteri, con una forte motivazione all’utilizzazione dei più funzionali sistemi di trasporto ferroviario.

La Storia

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Leadership

Amministratore

Brad Thompson

Ho creduto tanto e da subito nella vision e nella mission di questa Azienda, da averle dedicato un’intera vita. Con sacrificio ed entusiasmo ho affrontato insieme con la proprietà e ai nostri collaboratori, tutte le sfide che un’impresa così importante ci ha posto nel corso degli anni. Il sistema creato, la rete economica e le ricadute sul territorio mi hanno convinto di aver preso la migliore decisione possibile e non soltanto per me stesso quanto per la regione in cui sono nato e vivo e per i miei collaboratori: è grazie a loro ho imparato che un gruppo di persone che condivide un obiettivo comune può raggiungere traguardi che sembravano impossibili. Oggi, più di ieri, sono ancora tante le prove da superare e gli ostacoli che appaiono insormontabili ma tutti insieme, con l’impegno di sempre e la tenacia che ci ha contraddistinto, ce la faremo.

Fondatore

Barletta

La dedizione, la tenacia, la caparbietà e l’alta professionalità ci hanno permesso di realizzare opere riconosciute a livello internazionale.
Oggi, come quando ho fondato questa azienda negli anni ’70, è il momento di investire ancora più energia e completare l’opera più importante che il gruppo ha finora realizzato l’ “Interporto Sud Europa”, la più importante piattaforma logistica italiana. La mia passione e la nostra forza di volontà ci guideranno in questo ambizioso progetto

Presidente

Jack Jhonson

Il nuovo piano logistico, fortemente sostenuto dal governo italiano, è, con l’unificazione concettuale del porto secco, un sistema europeo ad alta efficienza.
Riteniamo che il rafforzamento di questo sistema consenta, anche nel mondo industriale, la possibilità di concentrare i magazzini di produzione sulle linee produttive e per le linee produttive, rappresentando per il produttore un notevole risparmio di scala e, allo stesso tempo, arrecando un danno sostanziale al concetto di logistica inefficiente.
È questo che l’ISE rappresenta anche grazie alla sua vicinanza al sistema aeroportuale campano. Mi riferisco a Capodichino, ma intendo anche l’aeroporto di Pontecagnano, guardando a sistemi più complessi che possono trovare una nicchia di canalizzazione attraverso il trasporto aereo di medio raggio, in una funzione che integri il sistema logistico più puro, ovvero le vie marittime, ferroviarie, aeroportuali e, naturalmente, stradali.